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La psicoterapia storicamente si è sempre rappresentata come un paziente ed un terapeuta in uno studio l’uno di fronte all’altro. I vantaggi della presenza fisica sono numerosi perché oltre al dettaglio delle parole il terapeuta può percepire tanti dettagli sia fisici, che posturali che ambientali che possono essere molto significativi per il terapeuta.

Soprattutto alcune tecniche psicoterapeutiche necessitano di una presenza fisica per essere maggiormente efficaci ma di certo la sfera della comunicazione ormai grazie alla sempre più sviluppata tecnologia può seguire altre strade e acquisire nuovi strumenti per essere sempre più completa e raggiungere sempre più persone e luoghi.

Quante riunioni e incontri anche decisivi per economia, politica e diplomazia si svolgono a distanza senza che ciò ne modifichi l’esito e il successo.

Anche la medicina in parte si svolge a distanza mediante i videoconsulti e numerosi congressi in questi due anni si sono interamente svolti in metodica virtuale.

Il Covid ci ha imposto e forse insegnato un nuovo metodo di lavoro forse anche più al passo con i tempi, ossia la psicoterapia online.

Quali vantaggi ci possono essere con la psicoterapia online?

Vediamo alcuni importanti vantaggi della psicoterapia online:

• Innanzitutto non esistono più le distanze, ogni paziente può scegliersi lo psicoterapeuta che desidera, in base alla tecnica dettata dalla sua specializzazione, all’empatia che può provare durante un colloquio senza limitarsi ai colleghi presenti in una piccola zona limitrofa alla propria vita. Oltretutto mentre nelle grandi città ci sono molteplici scelte, in alcune zone e in piccoli paesi la cosa può essere complessa sia per la scarsa scelta di terapeuti, sia magari per la paura di essere visti che spesso per alcuni pazienti in alcuni contesti può essere un motivo per non iniziare un percorso.
• Esiste poi il non trascurabile problema della lingua. Nella mia esperienza ho seguito e seguo italiani all’esterno che preferiscono eseguire la psicoterapia nello loro lingua madre per avere maggiore capacità espressive non trovando di certo terapeuti italiani in presenza in nazioni estere.
• Altro tema importante nei giorni nostri è il tempo. Molte persone per fare psicoterapia in presenza devono tenere conto dei tempi di spostamento, parcheggio e ritorno indietro che per molte persone con i ritmi di vita serrata può essere un motivo per non iniziare un percorso. Ho alcuni pazienti che si collegano nella loro pausa pranzo di 60 minuti dove invece di pranzare preferiscono fare una seduta nell’unico momento magari disponibile stando contemporaneamente fuori dal lavoro e lontani da casa dove magari non è il caso di collegarsi. Oggi il tempo è tutto e spesso ci sono tante persone che non possono permettersi di dedicare tre ore per andare, eseguire la seduta e tornare

• Ultimo punto da esaminare è la psicoterapia dedicata alle generazioni più giovani, quelle nate con la tecnologia oggi in atto, che probabilmente non conoscono e non concepiscono la psicoterapia in presenza e in un contesto del genere si troverebbero persino a disagio rispetto allo stare dietro ad uno schermo che per loro rappresenta la normalità espressiva.

Che cosa serve per fare una buona psicoterapia online?

Serve una connessione abbastanza stabile e un dispositivo: pc, tablet o in ultima analisi lo smartphone.

Esistono varie piattaforme che si possono utilizzare come Skype, zoom, meet o anche whatsapp videochiamata o videochiamata semplice. Ormai la tecnologia ci permette grande libertà d’azione e soprattutto rispetto agli albori della psicoterapia nata in una società dove la comunicazione era pressoché orale o epistolare oggi la comunicazione digitale è quasi prevalente. Tanti di noi comunicano con messaggi, mail e il pc-tablet-smartphone sono dei compagni di viaggio costantemente presenti nella nostra vita (forse anche troppo).

La società sta cambiano, il nostro stile di vita sta cambiando e anche noi psicoterapeuti dobbiamo cambiare per stare al passo con i tempi, seguire i bisogni delle persone, con gli strumenti delle persone e le loro possibilità.

Essere simili ai pazienti ed essere elastici è il primo passo per costruire un rapporto di fiducia ed empatia che sono le chiavi perché un paziente apra la porta del suo cuore e si lasci andare ad un percorso di psicoterapia del profondo così da poter raggiungere prima e meglio il migliore risultato possibile.

Essere uno psicoterapeuta completo capace di potersi esprimere al meglio sia in presenza che online permette di poter intercettare diverse tipologie di pazienti, di crescere nell’esperienza e di acquisire le diverse competenze che le diverse tipologie di comunicazione offrono.

Un paziente può scegliere il suo terapeuta con fiducia ed apertura e fare il suo percorso che sia in presenza, che sia online o che sia in entrambi i modi (cosa di certo fattibile) e fare la sua esperienza con fiducia e speranza nel cambiamento che sta inseguendo.

La Psicoterapia online è efficace quanto quella tradizionale?

Certamente questa è una domanda che è lecito porsi. Come dicevo prima la società sta cambiando e tutti noi dobbiamo adattarci a nuovi codici di comportamento e comunicazione. Posso affermare che la terapia online è certamente una soluzione valida ed efficace perché non si modifica la terapia, ma cambia solo il setting con cui si lavora con il paziente. Al posto di essere nella stessa stanza si è in uno spazio virtuale, ma le modalità di cura non vengono cambiate o semplificate. Non si tratta di una terapia di serie B, al contrario con la terapia online è indubbiamente possibile ottenere quel percorso di cambiamento per cui ci si rivolge ad uno psicoterapeuta.

Mi permetto di sottolineare un aspetto importante, la volontà del paziente di fare questo tipo di terapia digitale è decisivo. Se la terapia davanti al computer non ti convince, al punto da non voler nemmeno fare una prova non iniziare ma scegli la forma tradizionale.

Nessuno deve sentirsi costretto verso qualcosa che non lo mette a proprio agio. Se invece sei dubbioso, il mio consiglio è almeno di provare a fare qualche seduta online per valutare come ti trovi e magari scoprire che potrebbe essere una risorsa utilissima per prenderti cura di te stesso a cui non avevi pensato.